Il percorso educativo SUL SENTIERO DELL’ANTICA LOCALITÀ DI BERULIJA

Il percorso educativo Sul sentiero dell’antica località Berulija da Subotišće alla Chiesa di San Nicolò ha 2.700 m ed è percorribile in circa un’ora o un po’ più di tempo in una direzione, in dipendenza dalla preparazione fisica dei visitatori. È marcata con nove tavole educative. Questo è un sentiero alpino facile, il suo percorso dura circa un’ora. Naturalmente, come per ogni sentiero alpino sono necessarie delle scarpe da montagna più resistenti.

Il sentiero inizia nel centro moderno della località Brela Gornja, a Subotišće. In seguito, il sentiero porta fino alla località Gornja Mala, abbandonata di recente, con la vecchia chiesa della Madonna della Salute costruita fra il XVII e XVIII secolo, vecchie case, aie e pozzi in pietra. In seguito, il sentiero a destra lascia dietro di sé il cimitero illirico chiamato Gomila e l’antica località di Besedišće, passa vicino all’antica località di Klešići, la sorgente Vodice, la grotta Mrkore e la fitta pineta dal nome significativo, Dubrava (Bosco), fino alla chiesa di San Nicolò (572 m di altitudine) dal XIV secolo – patrono millenario di Brela fino a poco tempo fa.

Le tracce dei tempi passati lasciano testimonianze ad ogni passo: pascoli o prati, fonti di acqua “viva” di sorgente, recinti e stalle dei pastori sui pendii del docile monte, dove pascolavano pecore, capre, cavalli, mule ed asini. Si cacciavano pernici e lepri, e di recente cinghiali e camosci. Oggi in questo paesaggio si possono incontrare appassionati della natura: escursionisti, montanari, turisti, gite scolastiche, gruppi di pensionati … L’odore della santoreggia montana, salvia, ginestra e citiso cura l’animo, attira gli escursionisti e amanti di questo docile monte. Gli uccelli si annidano e cinguettano sugli alberi.

Il percorso educativo ha molte cose da mostrare e ancor più da testimoniare dell’intatta perla naturale, della creatività delle mani callose degli abitanti di questo luogo, legati al loro focolare e la lotta costante per il sostentamento e sopravvivenza nell’armoniosa convivenza con la natura.